1. |
Annegare
01:58
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Guardare in fondo al buio
tutto il tempo che ho perso
e non vederci niente che ci possa cullare
Siamo cresciuti e ci avete affondato
Moriamo nei deserti che voi avete creato
E avete il coraggio di piangere
E avete il coraggio di piangerci
Nessuno si è salvato
Siamo rinchiusi dietro le porte
di questo incubo moderno
di questo incubo moderno
Nelle campagne grigie
Odore della morte
Nelle campagne grigie
In un silenzio assurdo
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2. |
Ricatto
01:00
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Lo stato di polizia usa il mercato
Lo stato di polizia usa il mercato
Lo stato di polizia non ha bisogno di polizia
perchè lo stato di polizia usa il mercato
Ricatto diventa democrazia
Ricatto diventa democrazia
Ricatto diventa democrazia
Mercato diventa democrazia
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3. |
Gagarin
01:47
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Vivere in mezzo al silenzio,
in mezzo al buio
in mezzo al tuono
Voglio tutto questo prima che sparisca, voglio
voglio tutto questo prima che sparisca e appaia il sole
che porta solo la fame
che porta solo la fame
E che la sommossa ingoi la sabbia e morda il sole
che porta le schiene dritte
i visi belli
e le catene
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4. |
Alberts
01:57
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Storti
fieri perchè siamo storti
Storti
fieri perchè siamo storti
e voi non vedete che abbiamo i piedi
ancora bene
attaccati
al terreno
al terreno
al terreno
a questo terreno che crolla
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5. |
Vespaio
01:48
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Ogni cosa è scritta nelle sere
La culla che pende da me
Tutti i punti ancora più tirati nella pelle
E ti ho sentito tagliare lentamente
E ti ho sentito rubare la pelle in mezzo ai nei
Cosa ti fa ancora paura?
Cosa temi?
Cosa ti fa ancora paura?
Cosa temi?
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6. |
NN
01:17
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Tu non ci sei
Io non ti trovo mai
Io non ti trovo mai
E non ti troverò menando pugni all'aria
in cerca di un frastuono che per me non c'è mai
E a volte, sai, vorrei
che tu fossi qui
ma non ti trovo mai
E non ti troverò menando pugni all'aria
che mi schiaccia i polmoni e che si sporca di te
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7. |
Ore
02:16
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Ore passate a morire o a capire un po' di più?
Ore passate a morire e a capire mai.
Ore passate a morire o a capire un po' di più?
Ore passate a morire e a capire mai.
Bastasse il tempo a capire
sarebbe più facile anche morire
e invece
rinchiusi come larve in vetrina
rinchiusi come merda d'artista
rinchiusi a soffocare con calma
siamo morti e non c'abbiamo capito un cazzo
Niente di niente
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8. |
Consumato
02:19
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Sciogli le braccia
Rompile
Sciogli le braccia
Rompile
e non ho mai avuto niente da dire
e non ho mai avuto niente da dire
(E le facce di chi c'era diventano sfumate, diventano orrende
Mi inseguono mentre scendo queste scale senza fine
E mentre le radici del passato ci stringeranno i polsi
Il nostro grido sarà quello di una bestia sola)
Senza calore o abisso
in questo sud-est bardato di noia
Rimanendo in guardia
con le spalle al muro
e la speranza tagliata di netto
Contro ogni cazzo di abuso
o di tradimento che abbiamo subito
Perché tutto sia consumato
Perché io sia meno solo di ieri
Meno solo di ieri
Meno solo di ieri
Meno solo
Meno solo
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9. |
Tavut
01:58
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10. |
Quartieri Addormentati
04:44
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Affondo i denti nella carne morta
di una città senza peli e neanche lingua
Con la nevrosi e gli occhi chiusi
di chi ha sognato troppo in fretta e troppo a lungo
Ma noi scordiamo i giorni
e suoniamo un notturno infinito
per queste strade che non possiamo disamare
Perchè se la vita ribolle,
la morte ti conta le ossa
e l'adagio suonato dal vento ricorda
che il mondo è soltanto un pretesto
Ma il sonno scende
E divora i palazzi
E divora le vie
E divora noi due una volta per tutte
E non resta più niente
Io non dico niente perchè
io non sono niente
Non dico una parola
neanche quando piangi
Io non dico niente perchè
io non sono niente
Io sono una pietra
che non sanguina
più
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STREBLA Bari, Italy
▼ Ferocious
noise-rock from the South East of Italy ▼
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